giovedì 27 settembre 2007

"Comici Politici" o "Politici Comici"?

Non è affatto insolito che comici, satirici o vignettisti godano di una libertà maggiore rispetto a quelli che ostentano serietà. Ciò è valido generalmente per i regimi totalitari come per le democrazie occidentali e suppongono che il fenomeno risalga alla tradizione dei giullari di Corte e di altri personaggi simili che popolano il teatro e la letteratura popolare.
Noam Chomsky,
Fonte: Ansa rivistaonline.com, 24 settembre 2007

A proposito di questo fenomeno Grillo (Grillo ora, ma... che dire di Dario Fo in passato?) in Italia,
vi sottolineo l'arresto di ieri nell'ex-Birmania di Zaganar (attore comico ivi molto popolare).

mercoledì 26 settembre 2007

ABBASSO I PROFUMI!!!

sto diventando intollerante ai profumi
(insofferente lo ero già).



ieri ero tranquilla in sala riviste che mi stavo legalmente fotocopiando alcuni articoli.
c'era quel bel puzzino di polvere umidiccia che c'è in molte biblioteche.
arriva una ricercatrice agghindatissima (è l'eccezione che conferma la regola...),
si mette a fotocopiare in una fotocopiatrice che distava 6 metri da quella dove ero io
(li ho misurati quando è andata via! :D ).
Nel giro di pochi istanti arriva la vampata del suo profumo...
era talmentente fastidioso che iniziano a lacrimarmi gli occhi
(...mi tornava in mete il "profumo repellente" che il mio vicino di casa spruzzava sul mio cagnolino quando andava a "corteggiare" la sua cagnolina...)
...
per fortuna che aveva solo un paio di fotocopie da fare...



Oggi in treno, a poche fermate dall'arrivo, mi si siede accanto una signora sulla quale qualcuno (?) doveva aver rovesciato un'intera boccia di profumo
...
per fortuna gli occhi non lacrimavano,
ma quell'odore invadente mi si infilava su per le narici e le stuzzicava
...mi era preso lo starnuto...
cambiare posto non potevo perché il treno era pieno
mi sono limitata a mettermi una mano davanti al naso, stile mascherina, come se avessi accanto un appestato
...
secondo me però la signora non ha capito...



arrivata a Bologna vi assicuro che ero proprio contenta di passeggiare in quelle belle viuzze olezzanti di piscio umano e canino... almeno è "tutto naturale"...
:.(

lunedì 10 settembre 2007

Back from the world, Back to the world!

Non voglio anticiparvi niente con racconti filtrati dalle mie emozioni.

Sono troppe e troppo forti.

Chi di voi mi ha già ascoltata, lo sa.
Chi avrò occasione di incontrare personalmente dovrà sorbirsi il mio racconto zeppo di tutto ciò di cui quest'esperienza mi ha riempito... non sarò oggettiva... non posso esserlo! I miei occhi di carne sono impregnati di volti, di storie, di colori che non se ne vanno... non se ne andranno mai!
Per coloro coi quali non avrò opportunità di parlare, stiamo preparando un resoconto dettagliato che metteremo in rete al più presto. Quando sarà pronto ed epurato dalle coloriture personali lo pubblicheremo. Prima di darvi la tavolozza dei miei colori mi fa piacere mostrarvi il disegno in bianco e nero, l'ossatura... Se dopo lo scheletro qualcuno vorrà ascoltare anche il cuore che ancora batte... proverò... ma ci sono cose che nemmeno le parole possono descrivere, sono quelle che hanno affondato la lama nel fondo del cuore e che il rispetto o il pudore impediscono di mettere in pubblico... non ci si riesce... nemmeno a provarci... forse qualcuno potrà coglier qualcosa dalle espressioni involontarie del volto narrante perché ciò che è diventato parte di te non può non trapelare dai gesti, dalle espressioni e dall'essere in tutta la sua interezza... ma la parola scritta non toccherà mai quelle profondità... almeno non la mia...
Vorrei parlarvi di quei volti,
vorrei descrivervi ogni piega del loro viso,
vorrei raccontarvi dei suoni,
dei gridolini degli uccelli,
dell'odore della polvere...
vorrei...

vorrei che il mondo fosse uno solo!

ho imparato che il mondo è grande
ho imparato che io sono nel mondo

l'abito di prima ora è stretto
troppo stretto

non so cosa cambierà ancora
sento però che qualcosa è già cambiato.